
Fine dell’anno, voglia di bilanci. Forse più che di conti nazionali o locali o di crescita che si vuole in ripresa, ma con incertezze tali che se ne mette già in dubbio la possibile continuità, c’è necessità di chiedersi dove siamo finiti con il sistema che ci è stato cucito addosso. L’economia in cui viviamo, traffichiamo, prosperiamo o peniamo, è capitalista. Anche la società è capitalista. Economia e società sono in crisi continua: la prima non trova risposte ai problemi strutturali che si pongono; la seconda è sconvolta nei valori e rianima scheletri del passato. Si cerca di uscirne. Accettando lo stato di malattia permanente (ritenendo le ingiustizie inevitabili); fingendo riforme con innegabile abilità ricattatoria; rivoluzionando, come alle volte avviene, ma con repressioni tragiche?
Impariamo a usare il nostro potere
di Sillvano Toppi / Area
Pubblicato il 14.12.17
Edizione cartacea anno XX, n°20 – 20 dicembre 2017